Sabato, 09 Novembre 2019 09:08

Convegno Safety, Emergency, Rescue. Cerimonia III corso NOSS

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Interforce Rescue (IFoResQ) per operatore NOSS.

IFoResQ è l'acronimo di InterForce Rescue. Operatori speciali di soccorso internazionale per disastri naturali ed industriali.

NOSS è l'acronimo di Nucleo Operatico Speciale di Soccorso.

CERIMONIA di CONSEGNA degli ATTESTATI

III Corso IForesQ
per operatore di rescue interforce del
NUCLEO OPERATIVO SPECIALE DI SOCCORSO

ore 10:00 del giorno
14 Dicembre 2019 presso la
Sala Conferenze (Ex Tribunale di Terracina)

Via Appia Nuova - Comune di Terracina (LT)

Maps Link

Cerimonia di qualifica dei Cadetti della III classe NOSS

Programma

Convegno Safety, Emergency, Rescue

Moderatore (S. Ciani)
Saluti istituzionali del Sincado di Terracina (dott.ssa Roberta Ludovica Tintari)
Introduzione al Convegno (Europarlamentare On. N. Procaccini.)
Metodi e modelli di monitoraggio e previsione delle frane (Ing. G. Degan Di Dieco. Consigliere Scientifico IRCoT. Libero prof.) [Link]
Italian's High Safety Risk. Rank position in Europe. Costs and solutions (I. Del Mastro. Pres. IRCoT) [Link]
Rassegna degli infortuni italiani – 1 minuti di silenzio

(Intervallo di 10 minuti)

Cerimonia III Corso Cadetti NOSS 2019

Presentazione del III Corso NOSS
Riepilogo delle tappe fondamentali
Consegna dei Diplomi ai Cadetti
Inno nazionale
Consegna targhe commemorative e ringraziamenti

Chiusura della cerimonia (ore 12)

Non si escludono interventi di alcuni invitati.

Programma IFoResQ per operatore NOSS

Il programma IForesQ nasce per dare una metodologia didattica agli operatori dell'emergenza aziendale, questo in virtù della necessità imposta dal D.Lgs 81/08, che obbliga in sostanza la creazione di squadre d'emergenza.
Le precedenti attività svolte da IRCoT, anche in rapporto di un corso svoltosi presso INAIL con le eccellenze del Centro di Monte Porzio Catone, hanno portato alla coclusione che le attività formative in italia non sono efficaci.

IRCoT italia, facente parte della IRCoT Group inglese, si propone, proprio con il programmaIForesQ di applicare i modelli SWIS (Safety Working Interaction System): un articolato sistema di sviluppo della qualificazione del personale operativo nel campo della safety aziendale e di protezione alla cittadinanza, incentrato proprio sulla capacità formativa ed addestrativa. Tale programma studiato da IRCoT e pubblicato in collaborazione quale co-relatori con l'Università di Tor Vergata di Roma, Dip. Ingegneria dell'impresa.

Nello stesso modello SWIS è previsto un ampio settore di allineamento dei programmi formativi aziendali agli standard dettati dai serivizi tecnici pubblici di emergenza (nazionali ed internazionali), proprio per dare valore alla tecnica di "plugin", dove gli interventi di autosoccorso aziendale siano eseguiti con tecniche di recupero e primo soccorso ove potrà essere svolta l'accettazione diretta dell'infortunato tra i servizi di emergenza senza rieffettuare i protocolli di valutazioni già eseguiti. Questo a benefico dei preziosi minuti che separano la vita dalla fatalità!

Proprio perchè si ragiona e lavora per modelli, tutti i programmi IRCoT per la formazione NOSS posono essere applicati ad ogni corpo, sia esso aziendale che di protezione civile e d'arma.

In tali programmi si fa enfasi sulla metodologia di una buona base teorica e una forte componente addestrativa sul campo, con una valutazione di apprendimento attraverso esame esterno, proprio ad evitare l'autoreferenza del titolo acquisito.

Monitoraggio e previsione delle frane

Negli ultimi anni, con la velocità di diffusione delle informazioni grazie ad Internet, si è affermata una nuova prassi nella conduzione dei progetti di ricerca, nota come "Citizen Science" (CS), che fa appello alla partecipazione attiva, di cittadini specializzati e di comunità specifiche, per la creazione di contributi informativi, molti dei quali a contenuto geografico ("Volunteer Geographic Information" o VGI). IRCoT ha colto quindi l’occasione di istituire un Osservatorio, il CSO ("Scientist Citizens’ Observatory"), totalmente basato sulle capacità di gestione di soggetti SC, per fornire informazione volontaria a supporto del dato da Telerilevamento ("Remote Sensing" o RS) riguardante quelle frane connesse a fenomeni di dissesto idrogeologico. Ciascun membro dell’Osservatorio, con esperienza pluriennale nell’analisi di stabilità dei pendii, riveste il ruolo di Reporter delle Frane ("Landslide Reporter" o LR).

Il Presidente

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