NOSS - Attività di assistenza e soccorso
Intervento diretto in sito industriale.
La neo squadra della SER Italia, azienda di gestione delle emergenze, abilitata nel mese di Aprile 2019, durante un intervento operativo, richiesti dal partner Toscano Sicurezza88, per una serie di assistenze e soccorso in siti industriali con ambienti confinati.
L'industria italiana sta sempre più cercando operatori altamente qualificati per la gestione delle operazioni altamente rischiose.
Il Nucleo Operativo Speciale di Soccorso (NOSS), costituito dalla IRCoT italiana, ha aquisito da poco 5 nuovi elementi, tra cui un supervisione ed istruttore Miraglia Antonino con provata esperienza in ambito di soccorso, emergenza, con capacità e competenze in gestione scenari di alto rischio industriale.
Per venire incorporato nel Corpo degli International Rescue della IRCoT, di cui in Italia abbiamo il corpo dei NOSS, si deve seguire un intenso programma di addestramento, con prove teoriche, pratiche e simulate, tutte frontali (scritto, orale, pratico) individuale e di squadra. Tra i corsi che abilitano l'operatore alla qualifica di International Rescue esiste il programma Industrial Rescue (IResQ) che prevede l'accesso al corso di specializzazione solo con un esame di valutazione dei requisiti di ingresso, tra i quali si deve già possedere Accesso e posizionameto su Fune, Ambienti confinati sospetti di inquinamento e infiammabili, Addestramento specifico ai DPI di III cantegoria per lavori in quota (APAC) e ambienti confinati (APVR), Prevenzione e lotta agli incendi, Basic Life Support e somministrazione ossigeno.
Alcune foto di uno dei molteplici inteventi venuti a chiamare i NOSS.
Cassazione Civile, Sez. Lav., 13 marzo 2019, n. 7172 - Ruolo di un RSPP. Qualifica professionale
Rilevato che
1. La Corte di appello di Reggio Calabria, in parziale accoglimento dell'appello proposto da B.G. nei confronti di Trenitalia s.p.a., in riforma della sentenza impugnata, ha dichiarato il diritto dell'appellante alla qualifica di Professional livello B dal 1° ottobre 2008 e ha condannato la società appellata all'assegnazione definitiva di dette mansioni, oltre al pagamento delle differenze retributive dal 1° luglio 2008, con interessi e rivalutazione da ogni singola scadenza.
Formazione e standards per l'alto rischio aziendale
Progetto di ricerca Safety Working Interaction System, sezione Industrial Rescue
Oggetto: le attività formative in ambito di soccorso ed emergenza. Valutazione degli attuali programmi formativi in ambito di Primo Soccorso per la proposta di una figura professionale di soccorritore. Criteri allineamento agli standard di soccorso pubblico ed internazionale.
Data dell'incontro del 23, 24 e 25 gennaio 2017
Sede dell'incontro: INAIL di Monte Porzio Catone
Operatori su fune
Operatori addetti all'accesso e posizionamento su fune (D.Lgs 81/08)
Il corso si svolgerà a Roma al raggiungimento del numero minimo di partecipanti.
Il programma prevede:
MODULO BASE - TEORICO - PRATICO
Sede di svolgimento: aula (lezioni frontali - presentazione di attrezzature e DPI)
Durata complessiva: 12 ore
Argomenti
- Analisi e valutazione dei rischi più ricorrenti nei lavori in quota (rischi ambientali, di caduta dall’alto e sospensione, da uso di attrezzature e sostanze particolari, ecc.).
- DPI specifici per lavori su funi: a) imbracature e caschi - b) funi, cordini, fettucce, assorbitori di energia - c) connettori, freni, bloccanti, carrucole riferiti ad accesso, posizionamento e sospensione. Loro idoneità e compatibilità con attrezzature e sostanze; manutenzione (verifica giornaliera e periodica, pulizia e stoccaggio, responsabilità).
Classificazione normativa e tecniche di realizzazione degli ancoraggi e dei frazionamenti. - Illustrazione delle più frequenti tipologie di lavoro con funi, suddivisione in funzione delle modalità di accesso e di uscita dalla zona di lavoro.
- Tecniche e procedure operative con accesso dall’alto, di calata o discesa su funi e tecniche di accesso dal basso (fattore di caduta).
- Rischi e modalità di protezione delle funi (spigoli, nodi, usura).
- Organizzazione del lavoro in squadra, compiti degli operatori e modalità di comunicazione.
- Elementi di primo soccorso e procedure operative di salvataggio: illustrazione del contenuto del kit di recupero e della sua utilizzazione.
MODULO A - SPECIFICO PRATICO
Per l’accesso e il lavoro in sospensione in siti naturali o artificiali Sede di svolgimento: sito operativo/addestrativi
Durata complessiva: 20 ore
Destinatari: operatori che impiegano sistemi di accesso e posizionamento mediante funi alle quali sono direttamente sostenuti
Argomenti
- Movimento su linee di accesso fisse (superamento dei frazionamenti, salita in sicurezza di scale fisse, tralicci e lungo funi).
- Applicazione di tecniche di posizionamento dell’operatore.
- Accesso in sicurezza ai luoghi di realizzazione degli ancoraggi.
- Realizzazione di ancoraggi e frazionamenti su strutture artificiali o su elementi naturali (statici, dinamici, ecc.).
- Esecuzione di calate (operatore sospeso al termine della fune) e discese (operatore in movimento sulla fune già distesa o portata al seguito), anche con frazionamenti.
- Esecuzione di tecniche operative con accesso e uscita situati in alto rispetto alla postazione di lavoro (tecniche di risalita e recupero con paranchi o altre attrezzature specifiche).
- Esecuzione di tecniche operative con accesso e uscita situati in basso rispetto alla postazione di lavoro (posizionamento delle funi, frazionamenti, ecc.).
- Applicazione di tecniche di sollevamento, posizionamento e calata dei materiali.
- Applicazione di tecniche di evacuazione e salvataggio.
Addestramenti tattici e speciali
Riservato a
UTENZE TATTICHE e FORZE SPECIALI
Operatori di Protezione Civile, Forze Armate e dell'Ordine
Active-User-Driven Learning for Improving Safety@Work
Abstract—The need to provide efficient learning methodologies for safety at work courses is claiming to revise the basic learning process schema with the introduction of a more active learning scheme. In fact learning by doing seems more adequate and immune from typical inefficiencies. The paper will introduce the active-based model after a brief analysis of the learning context and discusses the novel learning process which characterize the safety at work in an interactive way.The analysis will show a significant gain in terms of quantitative cost that are very important in several working scenarios. Moreover, it holds that continuous learning for critical working practices is guaranteed with a re-training frequency at same cost.
Industrial Rescue - IResQ
Cosa è il programma IResQ per operatore NOSS.
IResQ è l'acronimo di Industrial Rescue.
NOSS è l'acronimo di Nucleo Operatico Speciale di Soccorso.
Il programma IResQ nasce per dare una metodologia didattica agli operatori dell'emergenza aziendale, questo in virtù della necessità imposta dal D.Lgs 81/08, che obbliga in sostanza la creazione di squadre d'emergenza.
Regulating the occupational safety and health impact of the online platform economy
The growth of the online economy presents challenges for occupational safety and health (OSH). Online platform work — labour provided through, on or mediated by online platforms — is characterised by a wide range of working arrangements, including casual work, dependent self-employment, piecework, home work and crowdwork.
Valutazione Rischio Laser
RISCHIO LASER: Procedura Guidata On Line
E’ stata pubblicata sul Portale Agenti Fisici ed è disponibile on line un procedura guidata per la valutazione del rischio nell’impiego di apparati LASER.
Cerimonia Consegna Attestati (1° corso sper.le NOSS)
Cosa è il programma IResQ per operatore NOSS.
IResQ è l'acronimo di Industrial Rescue.
NOSS è l'acronimo di Nucleo Operatico Speciale di Soccorso.
Il programma IResQ nasce per dare una metodologia didattica agli operatori dell'emergenza aziendale, questo in virtù della necessità imposta dal D.Lgs 81/08, che obbliga in sostanza la creazione di squadre d'emergenza.
Le recenti attività svolte da IRCoT, anche in rapporto di un corso svoltosi presso INAIL con le eccellenze del Centro di Monte Porzio Catone, hanno portato alla coclusione che le attività formative in italia non sono efficaci.
IRCoT italia, facente parte della IRCoT Group inglese, si propone, proprio con il programma IResQ di applicare i modelli SWI (Safety Working Interaction): un articolato sistema di sviluppo della qualificazione del personale operativo nel campo della safety aziendale, incentrato proprio sulla capacità formativa ed addestrativa.
Nello stesso modello SWI è previsto un ampio settore di allineamento dei programmi formativi aziendali agli standard dettati dai serivizi tecnici pubblici di emergenza (nazionali ed internazionali), proprio per dare valore alla tecnica di "plugin", dove gli interventi di autosoccorso aziendale siano eseguiti con tecniche di recupero e primo soccorso ove potrà essere svolta l'accettazione diretta dell'infortunato tra i servizi di emergenza senza rieffettuare i protocolli di valutazioni già eseguiti. Questo a benefico dei preziosi minuti che separano la vita dalla fatalità!
Proprio perchè si ragiona e lavora per modelli, il programma IResQ per la formazione NOSS può essere applicata ad ogni corpo, sia esso aziendale, di protezione civile che d'arma.
In tali programmi si fa enfasi sulla metodologia di una buona base teorica e una forte componente addestrativa sul campo, con una valutazione di apprendimento attraverso esame esterno, proprio ad evitare l'autoreferenza del titolo acquisito.
Il Presidente