Come indossare, rimuovere e smaltire in modo corretto una mascherina
(fonte Ministero della Salute)
È importante seguire alcune regole per indossare, rimuovere e smaltire in modo corretto una mascherina. Altrimenti questo dispositivo, usato per ridurre il rischio di contagio, “invece di proteggerci può diventare una fonte di infezione a causa dei germi che potrebbero depositarsi sopra”. Lo spiega l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) in un videotutorial pubblicato sul suo sito web.
1. Prima di indossare una mascherina, pulire le mani con un disinfettante a base di alcol o con acqua e sapone
2. Nel coprire la bocca e il naso, assicurarsi che non vi siano spazi tra il viso e la mascherina
3. Evitare di toccare la mascherina mentre la si utilizza e, se necessario farlo, pulire prima le mani con un detergente a base di alcool o acqua e sapone
4. Sostituire la mascherina con una nuova non appena è umida e non riutilizzare quelle monouso
5. Per togliere la mascherina: rimuoverla da dietro (senza toccare la parte anteriore); buttarla immediatamente in un contenitore chiuso; pulire le mani con un detergente a base di alcool o acqua e sapone
Articolo sui DPI per le vie respiratorie
Quando va indossata la mascherina?
L’Oms raccomanda di usare la mascherina di protezione solo se si sospetta di aver contratto il nuovo Coronavirus e si presentano sintomi quali tosse o starnuti, oppure se ci stiamo prendendo cura di una persona con sospetta infezione da nuovo Coronavirus. L’uso della mascherina aiuta a limitare la diffusione del virus ma deve essere adottata in aggiunta ad altre misure di igiene respiratoria e delle mani. Non è utile indossare più mascherine sovrapposte. L'uso razionale delle mascherine è importante per evitare inutili sprechi di risorse preziose.
Tipo di mascherina e livello di protezione
FACCIALI FILTRANTI ANTIPOLVERE (EN 149)
Classe FFP3: protezione contro aerosol solidi e liquidi ( es. nebbie oleose e nebbie a base acquosa) altamente tossici in concentrazione fino a 50 volte il valore limite di soglia. Questa classe di protezione filtra le sostanze nocive cancerogene e radioattive e i microrganismi patogeni come virus, batteri e funghi
Utilizzi: Lavorazioni sui metalli pesanti con cromo, nichel e piombo. Smaltimento amianto e rifiuti tossici. Impiego di fibre di vetro. Industrie farmaceutiche e petrolchimiche. Questa classe di protezione offre la miglior barriera possibile contro virus e agenti patogeni.